Dresda: Vernice a luogo d'iniziativa AfD

Farbattacke auf das Brauhaus Watzke

A Dresda la notte passata attivistx hanno attaccato con bottiglie alla vernice un locale che ripetutamente supporta iniziative dex nemicx dell'umanità. Un tale agire deve avere delle conseguenze e così una facciata storica fu utilizzata in modo creativo contro il rafforzamento della “Neue Rechte” in Germania.

Aizzamento con lunga tradizione!

Il “Ball- und Brauhaus Watzke” si trascina un lungo passato razzista. Già nel 2014 in un'iniziativa elettorale Bernd Lucke parlava a vanvera di “sostituzione di popolazione” e “croce materna”, e le iniziative d'associazioni goliardiche ultra-destre come la “Ceruscia” e il “ballo accademico” vi hanno una lunga tradizione. Ma non solo strutture di destra più vecchie bensì anche associazioni vicine a Pegida come i “cittadini di Dresda per i senzatetto indigenti di Dresda ass. reg.” trovano supporto nel “Watzke”. Si fece notare con una festa di natale. Una festa di natale per senzatetto e indigenti che poterono festeggiare in modo popolar-sciovinista e uniculturale protetti dal servizio d'ordine di Pegida. Gente che non poteva esibire un aspetto ariano fu brutalmente respinta e minacciata di violenza.

Festeggiare in modo popolar-sciovinista e uniculturale e di passaggio aizzare un pochino?

All'incirca così Mirko Unger, amministratore della casa, s'immaginava probabilmente la serata. Affittava il locale alla “Giovane Alternativa Dresda”.
Tutta la serata rievocava fortemente gli eventi nel Hofbräuhaus a Monaco degli anni '1920. La sicurezza della sala era garantita da truppe organizzate di picchiatori (servizio d'ordine Pegida insieme ai “Hooligan Elbflorenz”) e la folla aizzata applaudiva e dopo il discorso di un certo signor H. ci furono cori di parole d'ordine e si festeggiava in tedesco – con birra e aizzamento.
È grazie all'amministratore Mirko Unger che un tale evento era possibile in uno stabile culturale e rinomato come il “Brauhaus Watzke”. Al seguace e simpatizzante di Pegida e dell'ambiente goliardico di Dresda era noto da tanto che Björn Höcke e fedeli avrebbero parlato nell'evento.

Come mai, allora, la facciata del “Ball- und Brauhaus Watzke” marrone meritava un po' di vernice?

Poiché l'aizzamento fascistoide e il disprezzo dell'umanità non rimarranno mai senza attacco!

Anche se ora “Watzke” si presenta come ignaro, cosmopolita e variegato e dona gli introiti dell'iniziativa “JA” (“SI”) all'aiuto ax profughx, questo atteggiamento ipocrita non può esser preso sul serio. È un tentativo di riscatto e la speranza di poter continuare come sempre. Ma l'aizzamento di destra anche in futuro troverà la sua risposta!

Chi supporta i nazi con tale coerenza non può così facilmente chiamarsi fuori, poiché essere nazi o supportare i nazi significa suscitarsi dei problemi!

Contro ogni forma di misantropia!