L’impresa servizi Sodexo è da quasi 20 anni nel mirino di gente come noi, che lotta contro il sistema razzista e neo-colonialista. Iniziò nel 1997 quando Sodexo offrì di assumersi la gestione del razionamento dei generi alimentari ed altri per i/le rifugiatx, e questo quando, malgrado un crescendo massiccio della critica, si stagliava all’orizzonte un enorme giro d’affari. Da allora, Sodexo è percepita internazionalmente come un’impresa che grazie ad una gestione più a buon mercato possibile, vale a dire riducendo razzisticamente la vita umana a fattore costi, è diventata una grande multinazionale con filiali in tantissimi paesi.
Dopo la privatizzazione della giustizia in Gran Bretagna, Sodexo gestisce in proprio 5 galere. Anche qui: gente senza lo status da cittadinx è consegnata all’economia privata da parte dello Stato giudicativo. Per questo le ditte come ringraziamento ottengono somme di denaro incredibili, e secondo le leggi del mercato dispongono di pieni poteri per lo sfruttamento delle loro risorse. E risparmiano in primis e sempre sulla risorsa vita. (…)
Saluti vanno agli ammutinati delle galere Sodexo in GB di marzo, quando 50 reclusi presero il controllo, e non per poco, di una sezione, e anche al gruppo che ci diede la notizia e che nel contempo fece saltare il tribunale di Yate con il gas e la benzina.
Anche qui di recente ci furono azioni contro Sodexo: il 29.10.’13 ignoti incendiarono un’auto del parco macchine (rivendicazione su linksunten.indymedia.org/de/node 98303) ed il 17.6 di quest’anno, come per magia ne bruciò un’altra (…/node/116868).
Durante il No-Border Camp a Bruxelles, un edificio Sodexo perse tutti i vetri ed un altro fu inondato con l’olio.
Proprio per i più recenti eccessi di coloro che vogliono governare i flussi migratori a Berlino ed altrove, riteniamo necessario ampliare di nuovo questa prassi e nel contempo sviluppare una strategia per danneggiare la macchina ben oltre le finanze ed il simbolico.
Visto che con l’arresto di Bernhard del K.O.M.I.T.E.E. la storia ci sta giusto incalzando, dovremmo noi tuttx, cogliere l’occasione per trarne nuova forza e conoscenza. Ecco il nostro contributo in questa bella notte: dedichiamo una macchina Sodexo bruciata a Neukolln a Barnhard, Peter e Thomas che quasi fecero saltare la galera per le espulsioni a Grunau, nel 1995, ma che per un errore hanno dovuto fuggire nell’ignoto fino ad oggi -purtroppo nel caso di Bernard solo fino ad inizio luglio 2014; arrestato in Venezuela è in attesa di estradizione in Germania.
Siamo d’accordo con “i compagni di percorso dei 3 e citiamo il loro recente testo pubblico:
“La memoria quotidiana di oggi ai confini esterni dell’EU, l’apparato Frontex super armato, le condizioni disumane nei lager tedeschi, ma anche la lotta contro dex fuggiaschx, dimostrano di quanto altrettanto coraggioso e visionario era il tentativo dei compas, di farla finita, in un sito, con questa pratica del sistema.”
… è ora di ricordare il passato: non solo il K.O.M.I.T.E.E ma anche i nuclei rivoluzionari (RZ) hanno contribuito a questa lotta con delle riflessioni intense.
Riflettiamo su quel che è stato fatto, inventiamoci/elaboriamo cose nuove, delle strategie per una lotta contro il razzismo costituzionale e la logica di sfruttamento statale. Innalziamo la pressione sui dominanti e facciamo spazio per un mondo nuovo – liberato. Fino allora c’è solo: fuoco a volontà su Sodexo ed ogni altro profittatore di quest’ordine mondiale pieno di disprezzo per l’umanità.
Se muoiono le persone è doveroso che agiamo, perciò dobbiamo rafforzare la lotta contro coloro che hanno più a cuore il profitto ed il benessere e se ne fregano delle vite umane.
Macchine che bruciano possono essere solo una piccola luce nel cielo della resistenza, molte piccole stelle fanno una costellazione, tutte insieme una notte chiara.
Komitee Galaxis