Abbiamo attaccato con la vernice l'autorità per le riunioni a Mannheim.
La collaborazione tra la Germania e il regime assassino e della tortura turco è insopportabile già da tanto. Con la sua partnership nella sicurezza e le sue esportazioni di armi, la Germania è direttamente corresponsabile per i massacri nelle città curde. Nel contempo il movimento di liberazione curdo nella RFT è criminalizzato. Gli sbirri tedeschi collaborano in modo sempre più assurdo con i loro comari assassini in Turchia. Nel frattempo in Germania è stato vietato un segno del movimento di liberazione curdo. Tra cui uno delle organizzazioni che hanno iniziato la sconfitta dell'IS in Siria. Ora vietano già le riunioni, come quella del 8/4 a Mannheim, che volevano portare in strada la protesta contro l'IS. Questa protesta e rabbia per queste condizioni dovrà ora trovare altre vie ed altri mezzi...
Ci solidarizziamo con chi attualmente è in sciopero della fame nelle prigioni turche e con tutte le forze progressiste che resistono in Turchia!
Viva la solidarietà internazionale!