[Β] Film: Lasciarsi la paura alle spalle

Die Angst wegschmeißen

A partire dal 2008 nel nord Italia sono successe strane cose. Le compagnie, la classe polica e i media hanno utilizzato l’inizio della crisi per minare ulteriormente i diritti dei lavoratori, che finora sono stati calpestati. D’altra parte all’estremo più basso della scala salariale si è formata una resistenza vivace e solida. Tra tutti, sono i lavoratori e le lavoratrici precar* e in gran parte migranti del settore della logistica che sono riusciti a superare, attraverso la solidarietà e un’organizzazione efficace, l’isolamento e le condizioni di lavoro degradanti. Una lotta che non ha soltanto cambiato le loro condizioni lavorative ma le loro vite intere. « Ho parlato con le ragazze sin dal 2012 perché ero venuto a conoscenza di questo sindacato chiamato SI Cobas. Ma c’era molta paura perché ti mettono in condizioni di servilismo, sei asservito al punto da non poter dire neanche ‘a’. Non apri bocca, lavori oggetto dopo oggetto dopo oggetto… Così ho parlato con le ragazze dal 2012 e non so com’è successo. È stata fortuna. » (Lavoratore Yoox Worker, tratto dal film)

 

Venerdì, 08.09.2017 | Ore 20 (introduzione) ore 21 (inizio filmato) | Freilichtbühne Weißensee (Große Seestraße 8-10, 13086 Berlin)

Organizzatori: North-East Antifascists [NEA], Freie Arbeiter*innen Union (FAU) Berlin, Berlin Migrant Strikers, Hände weg vom Wedding, BASTA – Erwerbslosenberatung, Freilichtbühne Weißensee
sostenuto da: Buchladen zur schwankenden Weltkugel

 

http://de.labournet.tv/die-angst-wegschmeissen